Non dico di no.
Anche Shakespeare avrà avuto la sua dose di talento.
Ma uno scambio di battute così fulmineo, un'opera che dura pochissimi secondi, Shakespeare non l'ha mai scritta.
Oddio, l'esegesi filologica del corpus shakespeariano la lascerei per un altro post.
O meglio, per un'altra vita.
Interpreti: desian, l'uomo piccolo, la donna grande.
desian: - Scusa, uomo piccolo, ma tu sei mica il fidanzato dell'E.?
Uomo piccolo: - (deciso) No.
d: - Ma, allora, è forse lei che vuole te?
Up: - (categorico) No.
Donna grande: - (tuffandosi sul "No" del fratello) Come no, tutte le mattine davanti a scuola lei gli salta addosso appena lo vede.
Up: - E certo: perché io le voglio bene. Ma mica la voglio sposare!!!
Per tre secondi il tempo è rimasto sospeso.
Le mandibole hanno smesso di mandibolare.
Tutti e quattro ci siamo guardati, l'un l'altro, trattenendo il fiato, come se aspettassimo un segnale di qualcosa che doveva accadere.
Tre secondi.
Poi siamo scoppiati a ridere.
Tutti insieme, e magari zio Billy ci perdonerà.
Eh, ma avete tutti il cuore di pietra!
RispondiElimina@LGO: spiritus durissima coquit, eh eh eh!
RispondiEliminahihihihi
RispondiEliminache maschio!!!
@caia: un soggetto davvero buffo, ti assicuro!!! :-))
RispondiEliminaun vero macho ! Chissà se zio Billy riesce a perdonarvi in questa mezza estate di settembre ...
RispondiEliminaAnch'io vedo i miei maschietti e i loro amici e fin dall'asilo ritrovo tutti i tipi classici: il sensibile, il tenero, lo sciupafemmine... chissà come sarà la femminuccia. Bello farci sopra una risata!
RispondiEliminaGrande Shakespeare !!!
RispondiEliminaè meglio avere le idee chiare, ha ragione! è solo da grandi che le idee si confondono.
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