Questo è un s.o.s. vero, un messaggio in bottiglia affidato alla magnanimità dei flutti, un segnale di luce lanciato nelle remote profondità dello spazio: rispondete se siete in ascolto.
Ormai abbiamo preso il ritmo e quasi tutti i giorni, di fronte a scuola, in attesa dell'uscita dei pargoli, babbi e mamme (più le seconde che i primi, a dire il vero), sgomenti e affranti, si interrogano. L'un con l'altro.
Non sappiamo bene come affrontare l'argomento, si vede che c'è qualcosa che ci cruccia, ci sembra incredibile e quindi abbiamo pudore a fare outing. Ci guardiamo attorno (le mani ci si stropicciano in mano), prendiamo tempo, studiamo le parole che useremo.
E cominciamo, prendendola alla larga: "ma il tuo come è messo coi compiti?", "e i disegni? ha ancora voglia di farne dopo otto ore di scuola?"... e, finalmente!, "ma scusa, e la matita? come fa a temperarla?!?!?!".
Ebbene sì, madre coraggio ce l'ha fatta a tirar fuori l'argomento-sgomento: MA CHI E' CHE RUBA TUTTI (E DICO TUTTI) I TEMPERAMATITE DEI NOSTRI BAMBINI?!?!? C'E' UN MOSTRO MALVAGIO DA QUALCHE PARTE NELL'UNIVERSO CREATO CHE SE NE APPROPRIA INDEBITAMENTE???
E, soprattutto, MA DOVE LI NASCONDE????
Fatelo per noi: attendiamo risposte da chi ha più esperienza.
Grazie
Non posso aiutarti. Nella terra di Her Majesty i bambini trovano e lasciano a scuola sia matite che temperamatite (ebbene sì, qui non solo i bambini non hanno bisogno di libri e quaderni ma neanche dell'astuccio).
RispondiEliminaNe approfitto però per congratularmi del nuovo look!
@rape': grazie e contento che ti sia piaciuto la nuova veste grafica. Ho sempre avuto idea che dalle vostre parti si stesse meglio... Qui da noi, qualcuno lascia tutto in classe fino al venerdì e qualcuno porta tutto a casa ogni giorno: il paese delle "libertà" :-(
RispondiEliminaSenti, ma mettere temperamatite e gomme al collo con uno di quei ciapini da congressisti no? Magari diventa pure di moda.
RispondiElimina@Ba: vedi, ero proprio di questo che parlavo quando chiedevo consiglio: idea moderna, la tua!!! :-)
RispondiEliminascrivere la storia del ladro rubatemperini, insomma inventare arricchire creativamente:
RispondiElimina- il mostro ruba temperini, ma perchè, forse perchè li mangia tutti e le sua scaglie diventano color temeprino o perchè gli piace usarli come coperchietti per i rami di inverno che non prendeno il raffreddore .. o cose simili
... poi farne un pdf e diffonderlo proditoriamente davanti a scuola!!
il ladro forse non se ne farà nulla, ma il mondo ne sarà piacevolmente allertato ....
:-)
p.s. bello in nuove desian blog!
RispondiEliminasempre ponti ma sloggata
ma solo i temperini? io metto etichette adesive ovunque, pure sui figli.
RispondiEliminacomunque la maggior parte delle volte si ritrova tutto sotto il banco che questi bimbi sono perditutto
Io quest'anno ho promesso solennemente che non compro più nulla almeno fino a Natale. Se qualche figlio mi presenterà un mozzicone di matita, ne avrà in cambio una nuova, altrimenti si arrangino.
RispondiEliminaEh, bè, mi sono proprio stufata.
Comunque, mi hanno costretta a scrivere i nomi su tutto il contenuto dell'astuccio col pennarello indelebile, che anche le etichette spariscono in pochi minuti.
@LGO: quindi furto alieno o sparizioni per distrazione?!
RispondiEliminaCiao... sono nuova da queste parti.. complimenti per il blog....
RispondiEliminaStavo per mettere un post simile sul mio blog... mia figlia ha iniziato la prima elementare quest'anno e dopo 15 gg ho già sostituito tutte le matite colorate nell'astuccio.... alcune perse, altre a furia di temperarle sono arrivate a metà....
Non ero preparata ... :-)))
@mammadimartina: ciao e benvenuta da queste parti, allora! Eh il consumo di legno da pastelli e matite è una delle voci di spesa più "impegnative" per i bilanci familiari (e forse per qualche bosco qua e là nel mondo). Però, vedessi che disegni!!! :-)
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