C'è dell'arte suprema in quel rozzo ammasso di lamina d'acciaio e plastica e qualche tubicino. La sua tecnologia silenziosa: il ronzio che culla le giornate d'ogni stagione.
Un'installazione, nella nostra cucina componibile. Non so da voi.
E' pura arte concettuale quella che mi permette di riempirla. Una regola ascetica che serve a dividere i piatti piani (nei rebbi bassi) da quelli fondi (rebbi alti), le tazze dai bicchieri.
Le posate equamente distribuite nel cestino, ché se le metti tutte da una parte non vengono un granché.
Le ciotole adagiate sul fondo del cestello superiore (se non troppo alte) oppure in basso. Dove c'è spazio.
E le pentole, pure. Perché sì, noi ci mettiamo anche le pentole.
Divide et impera. E' la regola, appunto.
L'arte delicatissima di "a chi tocca stasera" trasforma per magia la probabilità di uno scazzo mostruoso in una leggiadra danza verbale.
In punta di fioretto: "profe, tocca a te", "col cavolo, l'ho già riempita ieri".
"Però, io, l'avevo vuotata".
Diplomazia allo stato puro.
Se invece del portello avesse uno schermo (basterebbe anche un piccolo oblò), potremmo passare le serate seduti lì di fronte a guardare la raggiunta pace familiare sciaguattata da getti a pressione di acqua bollente. E detersivo: in polvere o pastiglie, che comunque cambiamo spesso fornitore.
Perché la pace non ha prezzo. A maggior ragione in famiglia.
Per questo la adoro.
Come un Van Gogh sul muro del soggiorno.
ecco un post veramente utile, non ho mai capito come si carica la lavastoviglie. Sara' perche' la uso una volta all'anno si e no, l'ho ereditata con la casa nella cucina ad incasso, ma non riesco a disintossicarmi dalle sciacquettio delle mani nel lavello, uhmmmmm
RispondiEliminaQuesto post poteva essere scritto solo da un uomo. Anche mio marito ha questa passionaccia per il carico della lavastoviglie, la cosa è quasi maniacale. Ormai è certo: c'è grande similitudine tra il carico della lavastoviglie e il carico del bagagliaio prima della partenza per le ferie.
RispondiEliminaP.S.: buon compleanno!
@supermambanana: sembreresti essere zen per lo sciacquettio tra le dita... ma la lavastoviglie io non la mollo :-))
RispondiElimina@M di MS: beh, intanto, grazie degli auguri. E poi, sì, a noi uomini dateci un giocattolino tecnologico e ci divertiamo parecchio!!!!
un'altra cosa che sembra essere prettamente maschile e' il caricare la macchina del pane. E accendere brace e/o camino ovviamente.
RispondiEliminaAh, buon compleanno allora!
om shanti shanti shanti :-P
davvero preziosa ! Io sono l'addetto allo svuotamento. E ci ho pure un vangogghe nel soggiorno !!!
RispondiEliminama vah! anche mio marito carica la lavastoviglie..pare proprio una vostra prerogativa.
RispondiEliminaperò il pane lo faccio io e la mdp non si tocca. è mia!!!!
ciaooo
Desian, se magari vieni a caricare anche la mia mi fai un favore. Anche mio marito è preciso da far paura, e m'insulta perché piazzo le pentole sporche di pasta dentro. Sono arrivata a mettere la pentola con residui di polenta e ho intasato tutto... Per poi chiamare il tecnico che mi ha detto: "Signora, ma la lavastoviglie non ha niente, solo che non può mettere le pentole in queste condizioni..." Che figura....
RispondiEliminaCiao Desian,
RispondiEliminaanche mio marito l'ingegnere ama la lavastoviglie. Quando non c'è io tiro fuori tutti i piatti del servizio buono e le posate fino ad arrivare a piatti e bicchieri di carta pur di non caricarla. W la lavastoviglie viva gli uomini che la caricano.
@giardigno: anche se tutti quei fiori gialli dentro quel vaso un po' sghimbescio mi stanno annoiando... penso che il mio lo farò finire in cantina!!! :-))
RispondiElimina@acasadiclara: anche da noi la mdp è praticamente privata: la usa SOLO la profe. Insomma un'equa suddivisione di incarichi tecnici!
@valewanda: anch'io, come te, sono della scuola di pensiero che le stoviglie le deve lavare la macchina quindi neanche io le sciacquo prima... però forse ha ragione il tecnico: poi la macchina si stronca... Ultimamente, allora, le cose più invereconde le passo prima sotto un filo d'acqua del rubinetto. :-)
RispondiElimina@mamma mutante: ...e la lavatrice?! Lì come siamo messi??? ciao