- Babbo, giochi con me?
- A che giochiamo?
- A battaglia!!
Ma và, strano per un ragazzino tanto riflessivo...
- E in cosa consiste?
- Cosa?
- Sì, insomma, come si gioca?
- Ah. Allora: questa è la moto del pinguino che è un gigante poi c'è l'automobile che vuole uccidere il pinguino con una puntura però il pinguino è un gigante e quindi la puntura per lui è come una formichina e la può spiaccicare così il pinguino scappa con la sua moto da cross che distrugge il mondo, ma tutti proprio. E adesso è finita.
Ecco.
Ma l'avete passata tutti la fase lisergica o è una prerogativa tutta nostra?
No, perché sennò ci preoccupiamo.
No, non preoccuaprti, anche da queste parti ha avuto il suo passaggio...
RispondiEliminaA me sembra normale ;)
RispondiEliminaAnzi, trovo rilassante che faccia tutto da solo. Non hanno mai passato quella fase in cui chiedevano storie o giochi mamma: con un leone, un coccodrillo rosa, una formica col raffreddore e una cravatta?
sì infatti. E' vero che sembra che abbiano assunto delle sostanze, ma è molto più divertente della precedente, in cui la domanda ricorrente era: "mi racconti la storia di Topolino che va in città"? (senza nessuna variazione possibile)
RispondiEliminaiiiih, cosa vuoi che sia, al massimo ti diventa ciellino. I miei invece vanno dritti verso il terrorismo indaco.
RispondiElimina@daddy: per fortuna, mi consoli ;-)
RispondiElimina@LGO eehh, tutto da solo... questo è un caso abbastanza raro, di solito ci si ferma alla prima parte "babbo, giochi con me?! babbo, giochi con me?! babbo, giochi con me?!"... all'infinito!
@paola: benvenuta e grazie del commento. Sì, è che non ho capito di che sostanze si tratta perché magari mi viene la curiosità di provarle anch'io ;-))) - p.s sto leggendo il tuo stradivertentissimo libro, prima o poi quindi toccherà a me commentarti. ciao
@Ba: NO, CIELLINO NO, EH!!! Se mi diventa ciellino te lo mando lì in zeelandia per una rapida disintossicazione "calvinista". Oh. :-)