"Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che si è svolta ieri si sono sprecate analisi, denunce, propositi, programmi. Ma la violenza è stata declinata per lo più in termini fisici. Le ferite del corpo sono gravissime ma non sono le sole. Poche le analisi e le denunce e i progetti per eliminare la violenza che si annida negli snodi profondi delle culture, nei modelli consueti di comportamento quotidiani, delle strutture ideologiche rituali simboliche delle religioni compresa quella cristiana e cattolica".
Queste parole non le ha scritte uno dei soliti atei impenitenti e provocatori.
Queste parole le ha scritte un prete. Certo uno di quelli che le gerarchie ecclesiastiche tengono d'occhio da anni. Ah, se potessero...
Il prete si chiama Enzo Mazzi e spesso ci dà da riflettere.
.... eh ....
RispondiEliminafortunamente esistono persone che non hanno peli sulla lingua o sul cervello. ...
Ogni tanto anche i preti l'azzeccano...soprattutto quelli non allineati e per questo pienamente illuminati dallo Spirito Santo! Bel blog...complimenti!
RispondiEliminail prossimo anno punterei a fare una settimana internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne perchè non è mai abbastanza ...
RispondiElimina@monica: stimo poco le gerarchie cattoliche (anzi, nulla!). Trovo persone fondamentali preti come Mazzi (o come don Ciotti o don Santoro): niente peli sulla lingua e cervelli formidabili. Ce ne vorrebbero di più.
RispondiElimina@evergreen: preti illuminatissimi, direi. Grazie della visita, ricambierò.
@giardigno: bisognerebbe smetterla di usare la violenza su chiunque. Sempre, ogni giorno...