domenica 24 ottobre 2010

Infiniti

Tuo figlio si è addormentato sul fianco, nella posizione del "4".
Il respiro è regolare e lento, fa alzare e abbassare il pigiamino e, al posto dell'energia vitale (quella che lo fa schizzare in ogni dove sotto lo stimolo continuo delle sue sinapsi), ci sono la rilassatezza e l'abbandono totali.
Ma quale sarà mai questa posizione del "4"?
Il busto leggermente inclinato in avanti con le mani infilate quasi sotto la gota. Le cosce piegate con un leggero angolo acuto e i polpacci verso il basso, stavolta a 90 gradi. Piedini sovrapposti e distesi.
Tu, che sei suo padre, lo guardi per un po' respirare. Lo carezzi: è tenera, la postura.
Poi non puoi resistere. Ti stendi lì accanto e, come una valva, aderisci perfettamente alla sua posizione: busto in avanti, cosce piegate, polpacci all'ingiù. Lo contieni, sei la sua scatola, il guscio.
Siete due quattro, adesso. Vicini, praticamente uno solo. Un'addizione di respiri.
E quattro più quattro fa otto.
E otto, "8", girato su un fianco, è il numero dell'infinito.

14 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. e con due quatto possono arrivare 44 gatti in fila per sei col resto di due

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  3. @amanda: a volte le serate hanno questo sapore...

    @giardigno: eh lo so, radice quaTTrata.

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  4. Sento puzza di ingegneri... o no? :-)

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  5. @mamma che fatica: no, tutto letterario... :-)

    @M di MS: che entusiasmo!

    @si campeggia: :-)

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  6. Che poesia! :) anch'io adoro guardare il mio bimbo dormire, ma per terrore che si svegli... non lo tocco neanche! altrimenti poi mi tocca fare tutto da capo!

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  7. Certo, entusiasmo perchè anche se sei padre hai capito benissimo quel sentimento di completezza fisica che unisce la madre al figlio piccolo. Quando la mia Buddy aveva pochi mesi per addormentarla ci mettevamo esattamente nella vostra posizione e mi sembrava di averla ancora dentro di me. Quindi, sì caro Desian, hai saputo esprimere quel meraviglioso sentimento.

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  8. @R: beh, l'uomo piccolo ha ormai sette annetti (invecchia!) e una volta che ronfa, ronfa senza tentennamenti... :-)

    @M di MS: che dire? Un babbo ha qualche lacuna biologica e allora cerca di sentire certi sentimenti, di "recuperarli", perché crede che siano importanti. Poi li racconta con le parole, perché tenerseli per sé pensa sia un peccato. Della genitorialità amo soprattutto la possibilità di condividere le "parole". Quindi, grazie a te Veronica, per avermi "toccato"!

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  9. sei un padre stupendo.
    ancora ricordo il post del filo per il dentino e i vostri occhi "dentro"
    e quando guardo Sofia così ti ripenso.
    ora trovo questo 4+4 e qua sopra una "lacuna biologica"
    che per fortuna è solo biologica
    :)

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  10. @veronica: brava Sofia che è partita per andare e andare e andare. :-) (ecchecomplimentoimpegnativo!)

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