mercoledì 10 marzo 2010

Il fascino della scrittura

La lezione sul fascino della scrittura non arriva, come potrebbe sembrare, da un qualche professionista della medesima o da un sito dedicato, no.
La lezione sul fascino della scrittura arriva dalla donna grande e dal suo, eehmm, fidanzato.
Premessa: il fidanzato (che è anche suo compagno di classe) praticamente ce lo abbiamo in casa nel senso che una delle nostre finestre si affaccia sul suo balcone: strane architetture settecentesche.
Poco fa, la donna grande arriva tutta trafelata, brandendo con malcelato orgoglio un fogliettino tutto ripiegato: "babbo, babbo, guarda: l'ho trovato incastrato nella finestra. Io lo so di chi è... è di S".
Le certezze del cuore.
"E so anche cosa dice: vorrà sapere perché oggi pomeriggio non mi sono fatta vedere".
Geloso, il ragazzo?
Spiega il foglio, lo gira e lo rigira: inutile apprensione nel cercare la frase, c'era scritto più o meno quello anzi, per la precisione, un perentorio "quando sei libera?".
La donna grande è corsa in camera e ha cominciato a vergare la risposta, sullo stesso foglio.
"Ma scusa, donna grande, domattina lo vedi a scuola: non glielo puoi dire direttamente a voce?!".
"Babbo, ma vuoi mettere quanto è più divertente scambiarsi i foglietti?!".
Et voilà: fattici un post, babbo.

16 commenti:

  1. Post servito su un piatto d'argento ;-)
    Certo: compagno di classe, vicino di balcone e pure fidanzato!

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  2. Tu e la profe foglietti no? Mannaggia, proprio i figli ci insegnano a vivere.

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  3. la 'povna pensa che la tua figliola ha ragione: e le augura di scrivere, scrivere, e ancora scrivere, e scambiarsi i foglietti, e avere l'ansia quando arrivano (quella bella però) e quando li scrive (sempre quella bella però), e sorridere un po' così quando li legge e li rilegge... la 'povna ci perderebbe le giornate così, ancora oggi, sempre... poi ci sono delle volte che un po' resiste, e alcune, come in questi tempi, in cui decide che è folle, ma è sano non resistere al fascino della scrittura...

    buone scritture fermo finestra alla donna grande, allora... :-)

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  4. e io quoto in toto la risposta della 'povna, ricordando in modo molto vivo come ci si sentiva, allora... (che è un po' come mi sento ora quando mando sms al lupo, ma senza il fascino del supporto cartaceo)

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  5. ha ragione ! Il foglietto è il fumetto di una lettera !

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  6. da papà geloso io murerei la finestra...

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  7. hai capito? Qui ti sfugge la ragazza...

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  8. Ah, che belli i foglietti! Potessi riceverne io...
    Cmq, questi ragazzini non sono mica timidi, eh?

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  9. @LGO: siamo pigri, ci siam presi marito e buoi che più vicino non puoi! ;-))

    @mammasterdam: di foglietti ne ho il cassetto pieno perché da bravo grafomane il bello non è soltanto scriverli e leggerli e rileggerli (e in questo caso devo quotare la 'povna) all'infinito ma anche... conservarli. E poi, essendo all'inizio della nostra carriera come coppia piuttosto lontani, la profe ed io abbiamo esercitato i nostri fremiti di attesa via mail e icq più che al telefono. Per me quindi il pc non potrà non avere quell'alone di "desiderio"...

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  10. @'povna: beh in parte ti ho già risposto sopra: ah che languore la scrittura e, soprattutto, la lettura!: sono entrambi il mio hobby dai tempi di scuola, leggere e scrivere, scrivere e leggere sono, al di là dell'ansia bella, una grande educazione sentimentale alla vita.

    @lerinni: quindi, sono d'accordo anche con te: un bel sillogismo, con quel che dice la 'povna insomma! :-)

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  11. @giardigno: un segnale di fumetto, da balcone a finestra... un Tex condominiale con i sentimenti al posto dei rangers.

    @papàciaocacao: ma non erano i sentimenti che abbattevano qualsiasi muro?! E poi a quest'età si scherza parecchio, sia noi che loro...

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  12. @vale: dici che mi devo preoccupare?! No, vero? ;-)

    @M di MS: per fortuna che siano così spontanei, sono giorni che osservo il fidanzato farsi rosso nelle gote oppure entrare in casa quando viene a giocare come se entrasse in un santuario: circospetto, si toglie le scarpe sulla soglia, gira gli occhi intorno con una qualche soggezione. E la donna grande che all'inizio era tutto uno sdegno, ora corre a scrivere risposte ai suoi bigliettini. Insomma, sono buffi da morire (e molto educativi da osservare, per i grandi)!
    p.s.: ma come, nessuno ti scrive fogliettini?!?! Fossi in te, farei una decisa rimostranza!!! :-)

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  13. concordo, desian, e anche archiviare! la 'povna ha scatole e scatole di lettere e bigliettini che ha conservato in tutti gli stadi della sua esistenza: nord, scuola, piccola città! Con l'arrivo dell'elettronico, ha continuato a conservare pure quelli, e a rileggerli, fin troppo, con una ritualità della memoria che qualche volta deve imporsi di tenere sotto controllo... :-)

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  14. Un battito di ciglia e ti ritroverai nonno.
    Mi scuso per il mio maldestro tentativo di sottoporre a controllo i commenti, dovuto a un virus che travestito da commento in ideogrammi mi ha devastato l'archivio. Un bel pasticcio, ma
    ora ho ripristinato la vecchia impostazione.
    La vita è tutta un rischio...
    Un abbraccio, Falilulela

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  15. Desian scusa perchè non c'entra niente però:
    E' TORNATO PAPAEXPRESS!
    Mi sento sollevata!

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  16. @lalla: Ciao e ben ritrovata! Mah, ho anche l'impressione opposta: a volte sembra che il tempo si attacchi alle nostre fatiche quotidiane (malgrado la velocità estrema a cui viviamo...) e scorra lentissimo. Quel che dico è che non vorrei restare fermo ad aspettare ma vorrei esserci, consapevolmente, e vivere al pieno quel tempo lento/veloce.

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