sabato 20 febbraio 2010

La paternità su Google

Ci interroghiamo da tanto.
Questi padri, che figure sono?
Quale può essere il nuovo ruolo genitoriale per i maschietti?
Confrontiamoci con le mamme e vediamo dove porta la discussione.
Se le madri sono già tutta una serie di competenze, affettività, ruolo già ben (pure troppo?) definito, noi cosa inventiamo?
Insomma, anche noi uomini cerchiamo di riflettere sul noi stessi-genitori per vedere cosa ne salta fuori.
Alcuni di noi sono così tanto ingenui da tenere persino dei blog, sull'argomento.

Poi accade che un pomeriggio, proprio perché cercavi del materiale per un postarello, digiti sul grande moloch della ricerca on line le semplici parole "paternita oggi". Ho detto: "non metto l'accento sulla a, magari sennò fa confusione".

Orbene, guardate qui i risultati della ricerca...
Persino google è sessista: "Forse cercavi:".
"NO!, io invece cercavo proprio "paternita oggi", va bbbene?! Sono un tizio strano, oh".
Abbiamo tutti dei muri da abbattere.
Chi è che chiama quei due nerd di Page e Brin e gliene dice quattro?!
Proprio oggi ho finito la scheda del cellulare.
E anche la pazienza, devo dire.

11 commenti:

  1. ah ah ah! Pure la tecnologia rema contro :)

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  2. Sere', glielo anticipiamo a Desian che tra qualche tempo lo chiamiamo come ospite d'onore proprio su argomenti del genere?

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  3. @serena @silvia: uhé, e che state a combina'?!?! :-)

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  4. e no Desian, non ci facciamo mica comprare così facilmente da una frasetta buttata li in romano ;)
    E poi ammetterai che spesso l'effetto sorpresa è il segreto di un successo. Te nel frattempo tieniti pronto.

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  5. Desian, è una triste realtà quella che scrivi. E la cosa più triste è che, andando più a fondo, quando cerchi nelle riviste scientificamente più importanti (Journal Fam. Psyc., Journ. Marriage and Family, Journ. Fam. Rel., Family Process)mettendo tra le parole chiave father-child-relations, sai cosa esce il 99 per cento delle volte? il tema dell'abuso dei padri sui minori...
    c'è ancora molta strada da fare...

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  6. Vedila così: evidentemente c'è ancora molto da dire sull'argomento! e meno male che ci siamo noi a farlo ;)!!!!

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  7. @maggie: intanto benvenuta! Hai colto perfettamente lo spirito nascosto sotto l'ironia di questo mio post: i padri sono ancora quelli che portano a casa lo stipendio o abusano (cristo!) dei figli...... Perdo le staffe, sì, se ci penso.

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  8. @papàciaocacao: parliamone, parliamone, parliamone!

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  9. giusto, parliamone. Sicuramente molto è cambiato e sta cambiando, in meglio, per quanto riguarda il ruolo di padre rispetto a prima. Vedo molti papà ai giardinetti e che stanno con i figli. certo che per certe cose la mamma è insostituibile, bisogna dar atto. sopratutto nei primi anni di vita del bimbo non c'è storia, partiamo con uno svantaggio genetico che si fa fatica a recuperare. Ma il ruolo del papà, da subito, secondo me è fondamentale per l'equilibrio di un bimbo!
    PS Un altro vantaggio di essere un papà blogger è che le donne TI ASCOLTANO perchè sei in minoranza, una voce fuori dal coro. Forse si suscita la stessa tenerezza dei panda del Wwf e scatta in loro l'istinto materno...

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  10. @serena: why are you so cruel, Serena?! :-))

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  11. ciao! stavo appunto cercando il termine paternità oggi (per "oscuri" motivi personali.. ovvero vedere se il mio sito era stato recensito da qualche buona anima) e ti ho trovata, ma ho anche trovato il fatidico "forse cercavi maternità oggi?" ARGHHH!

    xpapàciaocacao: sono uno di quei "poveracci" che vanno al giardinetto e che nessuno crede felice di fare quello che fa. Beh, in genere incontro altri papà come me, che però ci vanno perchè la moglie sta stirando :-) mica per piacere

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