sabato 10 luglio 2010

Ieri silenzio...

...e oggi il ducetto ha ricominciato a dire bestialità.
Qui, l'articolo di Repubblica (ma avete visto che espressione ha in quella foto?!).

Dice, il ducetto, che la libertà di stampa non è un diritto assoluto.

Evidentemente non ha mai letto la nostra Costituzione.
Evidentemente non conosce la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo.
Evidentemente non ha mai sentito parlare di Rivoluzione Francese, Illuminismo.
Evidentemente... ma dove diavolo ha studiato?!
Ma, la conosce la Storia?

5 commenti:

  1. ha studiato ai piano-bar.
    con tutto il rispetto per i piano-bar, dove però si fanno canzonette e non capi di governo.

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  2. ultimamente dentiera ha dismesso il sorriso a 36(!)denti e viene fuori così sempre: troppi divorzi dicono

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  3. un problema, amico mio, è che conosce benissimo tutte queste cose... ma preferisce profanarle...
    un altro problema è che ci sono persone che imboccano ancora con tutte le scarpe alle bestialità che dice. Come cantava Battiato? Ah sì... POVERA ITALIA!!

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  4. @veronica: e noi dobbiamo sopportarci un cantante di piano bar come Presidente del Consiglio?! Siamo come un piccolo Stato alla deriva...

    @amanda: io credo stia venendo fuori la sua vera anima: astioso, padronale, ignorante.

    @vale: che le si imbocchino o meno, non DEVE permettersi di dirle! Cos'è, un caudillo????

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  5. In realtà mi riferivo all'imboccarci precedentemente alla sua (non) elezione, al fatto che ci siano ancora (ahimè!) persone che si fanno incantare dalla favola dei tre (o uno, o due, a seconda dei casi) milioni di posti di lavoro che promette; dalle sue chiacchiere vacue sulle tasse; dal suo "se non siete con me siete tutti comunisti che mangiano i bambini".
    La sua anima astiosa, ignorante, padronale ed aggiungo anche completamente amorale è venuta fuori da un pezzo, ma ci sono persone che si ostinano a non vederle.

    È già gravissimo che si permetta certe esternazioni.
    Ma è ancor più grave è che NESSUNA delle cariche istituzionali a lui superiori si decida a rimetterlo al suo posto.

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