Oggi la donna grande era su un altro pianeta. Ha camminato quasi tutto il giorno a testa bassa, capelli sugli occhi.
Pensava.
Trascinava i piedi ma senza noia, senza ritrosia. Era solo un'andatura, un modo di procedere.
La donna grande, come dice la parola stessa, sta diventando grande. Sempre di più. Pensa, comincia a impigrire, prova a fare qualche resistenza ai programmi imposti dall'alto. Una sorta di preadolescenza. Ormai, si vede lontano un miglio. Anche standole accanto. E coccolandola, dentro i suoi silenzi.
Oggi, però, la giornata è stata quasi magica. Sarà stato il tempo, tutto sommato clemente e caldino. Sarà stata la passeggiata, organizzata dagli amici del cuore (e per fortuna che nei cuori ci si sta tutti, in tanti...), la campagna colorata come in un Van Gogh.
Perché il Chianti, al di là delle cartoline o proprio per quelle, è davvero qualcosa di unico. Vigne e rossi e gialli e querce e cinte senesi brade al pascolo e tronchi tagliati che stillano resina profumata e borghetti che si vedono sui crinali come sull'onde. Insomma, paesaggio da sogno e passeggiata dolce, su strade bianche.
Qualcosa tipo questo:
anche una donna grande preadolescenziale non può che rasserenarsi davanti a cotanta bellezza :)
RispondiEliminaDel tutto OT per dirti che da oggi sono qua: http://nemoinslumberland.wordpress.com/
RispondiEliminaTi aspetto!