giovedì 19 febbraio 2009

L'ottimismo della volontà

Tossiva da due giorni.

Una tossettina secca, stizzosa. Qualcuno, al semaforo persino, ce l'aveva già fatto notare: "Che, sono le prove generali?!".
"Si faccia i fatti suoi, il figliolo è mio" e tocco ferro.
L'uomo piccolo tossisce e tossisce. Lo tocco sulla fronte: no, non è caldo. Non troppo almeno... (E poi non è che io sia proprio attendibile, sulla misurazione manuale della temperatura: anni fa, alla profe che mi chiedeva di sentirle la fronte, appunto, risposi "ma no che non ce l'hai, la febbre!". Aveva trentanove e mezzo)...

Tossiva da due giorni eppure arriviamo a scuola e lo mollo nelle amorevoli mani dell'insegnante E.

Passa un'oretta, sì e no. Drrriiiinnnnnnn

"Pronto, desian? Sono E".

E.? Ma che strano!... Tossiva soltanto da due giorni...

"Stai tranquillo non è successo niente. E' solo che l'uomo piccolo non ha fatto altro che tossire da stamani e ora ha 37 e 2 ed è mogio mogio. Se vuoi io te lo tengo ancora a scuola ma forse, se lo vieni a prendere...".

Perchééééé?!?!?! In fondo tossisce mica rantola: "Oh certo, povero piccolo, l'avevo visto che tossiva da un paio di giorni. Dammi un'ora e arrivo. Grazie E. eh".

Troppo ottimismo o troppa volontà?

In effetti non stava così male ma mogio era mogio. Persino il suo complice.... oooppps volevo dire il suo amichetto del cuore lo guardava stupito e non lo riconosceva, così poco "tonico".

7 commenti:

  1. hihihi, anche il mio Vikingo tossisce da qualche giorno e lo mando lo stesso al nido. Poi ogni volta che mi squilla il telefono ho un senso di panico, poi sensi di colpa, poi uno scossone alle spalle e non ci penso più. Fino alla prossima telefonata ;)

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  2. I miei a meno che non abbiano almeno trentotto, sciroppino, cappottino, sciarpina e via a scuola.
    Snaturati o spartani? ;-)

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  3. io, che sono una donna profondamente ingiusta, di fronte al più piccolo malanno del pargolo vado in ansia e non solo lo tengo a casa ma lo porto in tour da vari esperti...quando invece sta male la sorella, finchè proprio non la vedo strisciare in apnea da broncospasmo, la mando a scuola a danza e tutto il resto.

    firmato
    crudelia

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  4. Due i punti fondamentali:
    -quando tuo figlio/a tossisce nessuno si fa gli
    affari propri.
    -le maestre a 37.1 telefonano.

    La tosse è una patologia sociale, impossibile gestirla privatamente.

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  5. Aahhh, finalmente un post che scatena le ansie di mammà :-DD

    @serena e rape': anche noi, anche noi, vanno a scuola fino all'ultimo... rantolo (in senso buono, eh). Poi a dire il vero di telefonate drammatiche da scuola ne sono arrivate appena un paio, nel corso degli anni. Quindi sicuramente spartani ma anche fortunati!
    @crudelia: oh finalmente un esempio di... razzismo a favore dei maschietti: non ne se poteva più di tutte 'ste bambine ;-))
    @extra: :-)))))))))))) finisco di ridere solo per dirti che hai ragione, su tutta la linea. La tosse come patologia sociale, poi, va davvero approfondita! Come concetto, proprio.

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  6. Guarda, quando la grande è andata in prima elementare c'è stato un periodo in cui tutti i bambini si facevano venire a prendere (altro che complici: un'associazione a delinquere con tanto di statuto). Allora i miei figli sono stati minacciati: per nessuna ragione devono dire alle maestre che si sentono male.
    Finora ha funzionato.
    Devo anche dire che tutto sommato sono bambini che non si ammalano troppo. Forse merito del padre, che ogni volta che tento di proporre uno sciroppino o qualche altra medicinuccia, si mette di traverso.

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  7. Ma perché, le medicinucce fanno male?!

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