lunedì 4 giugno 2012

Il vecchio e il nuovo

Oggi è cominciata l'ultima settimana.
No, tranquilli: non c'entrano le sfighe maya, le previsioni dell'oroscopo o i fondi di caffè.
Oggi è l'ultima settimana di scuola elementare per la donna grande. Fra tre mesi circa, minuto più minuto meno, inizierà la scuola media.
Aiutoooooo!!!

Non voglio fare retorica sul tempo che vola, era ieri e cose così. Ci siamo goduti tutto il tempo, i passaggi di rito, il cambio di passo nei compiti, le difficoltà di integrarsi in un mondo - quello dei ragazzini di questa età - dove ogni più piccola differenza è una leva per il rifiuto.
Ora che la donna grande sta sbocciando come un fiore di personalità nuova, ora che le insicurezze stanno lasciando il posto alle prime certezze, ora che faticosamente ha saputo scalare la rupe di quel rifiuto per entrare a testa alta nel gruppetto degli "integrati", lasciamo tutto e ricominciamo daccapo.
Una metafora.
Le fatiche che la vita, anche quella di un'undicenne, ci mette davanti. La paura di abbandonare la via ormai conosciuta per una nuova, che compare laggiù con le incognite del buio.
Ogni tanto un piantino, più o meno disperato, per ribadire quanto adesso non voglia lasciare i suoi compagni, finalmente conquistati.
Il mio cuore, ora che batte davvero in sincrono col suo, è strizzato come una spugna: secco, con tutto il liquido scivolato via.
Sto pensando le parole giuste per consolarla.
Per accompagnare queste nuove paure che arrivano, per spiegarle, se mai sarò capace.
Stasera, forse, ho trovato una chiave e la devo ad Akela, Baloo e Chil: presenze nuove che da un po' di mesi ci accompagnano. (Lo avevo detto qui).
Una loro "carezza" verbale è diventata un'intera interpretazione: il nostro posto è quello dove stiamo. Di volta in volta. E c'è un motivo se quel posto cambia, non sarà mai lo stesso, nel corso del tempo.
Il nostro posto sono le relazioni che stabiliamo e le storie che sappiamo intrecciare insieme agli altri. E sapere che gli altri non sarebbero affatto gli stessi se non avessero incontrato noi, se non ci fossimo trovati ad incrociare certe strade.
Non so quanto sia chiaro questo ragionamento, a chi legge queste righe e alla donna grande, quando glielo farò. Però qui dentro è chiarissimo. Una rivelazione.
Una luce.
Per il nuovo che ci aspetta e ci spaventa e ci commuove, insieme.

12 commenti:

  1. "E sapere che gli altri non sarebbero affatto gli stessi se non avessero incontrato noi, se non ci fossimo trovati ad incrociare certe strade."
    nel bene, ma anche nel male, purtroppo, a volte...

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  2. passerà anche questo timore, ci sarà qualcuno di così simpatico da farci amare comunque la nuova situazione e si ricomincerà ad intrecciare per inventarci diversi eppure noi stessi

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    1. @amanda: sì, lo spero e lo credo anch'io. Troveremo altre storie, sentieri nuovi per ricominciare il viaggio. :)

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  3. Da un lato ti invidio, con i figli già "grandi". Per certi aspetti non vedo l'ora di sapere come saranno i miei da grandi... dall'altro non voglio perdermi un solo momento della crescita...
    Buona estate.

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    1. @el_gae: sono d'accordo con te. E poi non sono così "grandi", hanno bisogno della guida anche e soprattutto adesso. Ogni passaggio è importante e un babbo presente e partecipe è fon-da-men-ta-le. Buona vita anche a te/voi! :)

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  4. La vita è cambiamento. Anche se alcune volte ci piacerebbe stare aggrappati al nostro scoglio anche se con di fronte l'orizzonte del mare che si apre davanti a noi.

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    1. @babbonline: vero, lo scoglio ci rassicura, è il punto di appoggio alla navigazione nel mare aperto. :)

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  5. Povera stella, la invidio e non la invidio. E non invidio te, padre di una quasi preadolescente (anche se sono sicura che farai meglio di mio padre, a cui mi rapporto per dirti questo, e allora che lo dico a fare?)

    Appropò, ma ci venite a Samb o dintorni quest' estate?

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  6. @ba: un bel pezzetto d'agosto, almeno un paio di settimane, proprio a Samb, città natale. Che dici, finalmente ci si potrà parlare anche in carne ed ossa?! Sarebbe bello! :)

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  7. Ciao,
    mi è stato assegnato il premio "Blog 100% affidabile" e tra le regole del premio c'è l'indicazione di altre 5 blog.
    Tra i 5 c'è anche IL TUO BLOG.
    Ti riporto il post del mio blog sul premio:
    http://babbonline.blogspot.it/2012/06/babbonline-vince-il-suo-primo-premio.html

    Spero che ti faccia piacere ricevere questo riconoscimento.

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  8. è la storia di tutti noi, ed è spiegato benissimo. ed è per questo che ongi decisione e ogni scelta non devono portare rimpianti, perchè appartengono a quel momento in cui si decide o si sceglie e poi si va avanti senza voltarsi indietro (meglio). è difficile da capire, io l'ho capito tardi ma non così tardi da non riuscire a farne un punto di forza. è faticoso perchè molti stanno aggrappati e restano immobili per sempre. sei in papà in gambissima!!!

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  9. sorry ho fatto un sacco di errori di battitura. buonanotte!!!

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